La visita reumatologica è utile ad accertare l’origine di anomalie a carico del sistema muscolo scheletrico, dei tessuti connettivi e degli organi, al fine di impostare la cura più adatta. Si richiede quando si soffre di un dolore acuto a carico di una o più articolazioni con tumefazione e/o arrossamento della cute sovrastante e riduzione del movimento, in presenza di dolori diffusi a tutto il corpo o dolori cronici che migliorano col movimento e peggiorano al risveglio, quando ci si accorge di avere le dita bianche con il freddo (Fenomeno di Raynaud), quando si hanno bocca e occhi asciutti o se all’improvviso non si si riesce più ad alzare dal letto e sollevare le braccia causa forti dolori. Infine, la visita reumatologa è utile anche quando si ha una storia di fratture al femore, polso o vertebre per cadute o si è andate incontro a menopausa precoce.
Il dolore cronico è il sintomo cardine delle malattie reumatiche; può essere di origine articolare, muscolare oppure osseo, associato o meno alla tumefazione delle articolazioni. Il Reumatologo è lo Specialista che si occupa di diagnosticare e trattare le malattie sistemiche autoimmuni, in forte crescita in questi anni, come il lupus eritematoso sistemico (LES), le arteriti e vasculiti.